In questo periodo di chiusura e di incertezza, tutti gli imprenditori si stanno interrogando sulle azioni da intraprendere per sopravvivere a questa crisi e possibilmente prosperare in seguito.
Al di là dei possibili scenari macroeconomici, che potranno avere un impatto enorme su tutto il tessuto produttivo, ma che sono in larga parte imprevedibili, ogni imprenditore si pone pragmaticamente questa domanda:
Come posso adattare la mia attività per venire incontro alle nuove condizioni di mercato?
Le risposte verranno dall’intuizione, dalla creatività e dalla capacità di fare impresa e squadra – doti che non mancano agli imprenditori italiani: in questo articolo proponiamo, molto modestamente, degli spunti e delle idee per integrare il pensiero sulle nuove iniziative che verranno.
Tabella dei contenuti
- Pensa a servizi da fornire alle attività considerate più sicure
- Pensa a servizi innovativi per consentire alle attività considerate “a rischio” di ripartire
- Adatta un’idea che tenevi nel cassetto alle esigenze del momento
- Pensare a nuovi mercati
- Rinnova e migliora processi e immagine aziendali
- Investire in conoscenza
- Studiare
ISPIRAZIONE
Una carrellata di spunti per mettersi in un “mindset” imprenditoriale creativo.
1. Pensa a servizi da fornire alle attività considerate più sicure
Le attività che saranno più libere di operare avranno bisogno di supporto per affrontare le nuove condizioni delle filiere di produzione e di approvvigionamento.
Fornire supporto in tal senso può essere quindi un modo per cercare continuità nella propria attività.
Le categorie “a basso rischio” sono e continueranno ad essere in fase di definizione, per cui per individuarle bisogna usare il buon senso. Presumibilmente vi rientreranno, tra le altre, l’agricoltura, la pesca, tutta l’industria manifatturiera, l’editoria.
2. Pensa a servizi innovativi per consentire alle attività considerate “a rischio” di ripartire
È ovviamente un approccio più difficile del precedente, perché richiede all’imprenditore un’idea geniale e il coraggio di metterla in campo. Il vantaggio è che mira ad ottenere a una maggiore differenziazione di mercato e pertanto meno concorrenza.
Ad esempio le palestre, le scuole di danza, i ristoranti, i bar, dovranno ridurre sensibilmente la concentrazione di persone nei loro ambienti, riducendo le marginalità e compromettendone la sopravvivenza.
Come fare? C’è bisogno di idee geniali e dirompenti.
3. Adatta un’idea che tenevi nel cassetto alle esigenze del momento
Recupera le idee imprenditoriali che non hai mai realizzato: ce n’è una che può essere recuperata e adattata alla situazione?
4. Pensare a nuovi mercati
Il tuo prodotto o servizio potrebbe essere particolarmente utile proprio in questo momento o nel prossimo futuro in qualche mercato estero. Non escludere le idee di internazionalizzazione.
5. Rinnova e migliora processi e immagine aziendali
In mezzo alle preoccupazioni e all’incertezza, per qualche imprenditore questa potrebbe essere una buona occasione di ripensare ad aspetti rimandati da tempo. Ad esempio:
- Aggiornare il Sito Web, per la sicurezza e la velocità, come per un restyle grafico e nei contenuti
- Divise aziendale, Materiale promozionale, segnaletica interna ed esterna
- Digitalizzazione/ottimizzazione dei processi: gestionali, CRM, bot e altri automatismi
6. Investire in conoscenza
Per chi se lo può permettere, la chiusura potrebbe essere un’occasione di crescita in know-how. Ad esempio integrando con un supplemento la cassa integrazione dei dipendenti, se accettano di studiare e aggiornarsi su argomenti concordati, con l’obiettivo di ripartire più forti e con nuove idee.
7. Studiare
Paradossalmente molti imprenditori la cui attività è costretta alla chiusura sonon più attivi che mai. NONostante questo, studiare da imprenditori marita sempre qualche ritaglio di tempo.
Segnaliamo i Webinar promossi gratuitamente in questo periodo da OSM su Facebook, e questi tre libri che secondo noi non dovrebbero mancare nella libreria di un imprenditore:
- Toyota way (Liker)
- Il Marketing dalla A alla Z (Kotler)
- Un anno con Druker
AZIONI
Cosa puoi fare in pratica per realizzare le tue nuove idee.
1. Campagna promozionale di riapertura
Fai sapere al tuo pubblico come, quando e con quali servizi, prodotti e iniziative riaprirai.
Fatti aiutare da un feelance per:
2. Test di mercato per una nuova iniziativa
Se hai una nuova idea, puoi provare a testarla direttamente sul mercato con un Prodotto Minimo Vendibile per ridurre tempi e costi. Fatti aiutare da un freelance per:
3. Traduci il Sito Web per ampliare il tuo mercato
Vuoi approcciare un nuovo mercato o rafforzare il tuo posizionamento in un mercato in cui sei già presente?
4. Business Plan
Nuova idea imprenditoriale o nuovo ramo di attività in vista? Trova ora un consulente di mercato per:
5. Consulenza Fiscale
Richiedi il consulto di un dottore commercialista fiscalista per capire come affrontare le prossime tenendo conto di imposte, tributi e politiche di sgravio previste o programmate dal legislatore.
6. SEO e Brand Awareness
Fai conoscere la tua attività e il tuo marchio attraverso campagne di Brand Awareness con Google Ads, FB Ads, Linkedin Ads…
Trova ora un freelance per:
7. Social Awareness
Potenzia la presenza della tua attività sui Social Media. Un professionista specializzato ti può aiutare con la strategia, le linee editoriali, il dialogo con gli utenti:
8. Video promozionale per la riapertura
Un breve video promo potrebbe essere la giusta maniera di catturare l’attenzione e farsi notare.
Su AddLance puoi trovare oggi stesso un professionista che realizzi per la tua azienda:
9. Assistente personale
Alcune attività, in controtendenza rispetto alla congiuntura, potrebbero essere interessate da picchi di domanda. Un assistente online potrebbe essere un valido supporto per affrontare il surplus di lavoro.
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