App design, perché è così importante per soddisfare il cliente

App design, perché è così importante per soddisfare il cliente

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In queste ultime settimane senti parlare spesso di app: non devi stupirti, è il mezzo più pratico per accedere ai servizi senza spostarsi da casa. Attenzione però, deve essere ben progettata: per restare competitivo sul mercato, scopri come scegliere l’app design, perché è così importante per soddisfare il cliente e chi può aiutarti a realizzarlo.

Come è fatta una app efficace

Addio al vecchio sportello intasato per fare un certificato o pagare le tasse e basta con le sedute eterne dal professionista di turno. Arrivano le app per ricevere la cena da casa, dedicarsi al fitness, arredare un ambiente, comunicare con il medico, sapere quanto è lunga la fila alla cassa. Offrire la app di un servizio ai clienti è diventata la mossa giusta per stare a galla nel mercato. Una volta scaricata sul dispositivo mobile, si attacca letteralmente all’utente nelle operazioni indispensabili della sua vita; ma devi fare in modo che scelga proprio la tua! Per ottenere questo risultato la app deve essere:

  • veloce: una app serve a risparmiare tempo, portare fulmineamente il cliente a ciò che gli serve
  • elementare: il cliente vuol capire subito come si usa
  • dai contenuti brevi, non più di 500 caratteri su 3 paragrafi
  • con un design intuitivo ma anche molto curato. La app si usa su uno schermo piccolo, le  scelte grafiche devono tenerne conto.

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L’app design è il fattore che spinge l’utente a scegliere il tuo servizio anziché quello del competitor. Chi può progettarlo? Un app designer freelance con esperienza nel settore. Dato che esistono regole standard per un app design efficace, prima di ingaggiarlo valuta il suo portfolio di lavori. Nei suoi lavori finali controlla prima di tutto:

  • l’unità di grandezza della grafica, cosiddetto “fat finger“, il pollice col quale si interagisce su touch screen
  • la dimensione minima dei bottoni, pari a 44 px, per usare al meglio i comandi: non devono essere troppo piccoli e ravvicinati
  • la toolbar posizionata in basso nello schermo, sotto i contenuti
  • l’uso limitato dello scrolling: quel che c’è da leggere si deve cogliere subito
  • il font size di 14 px, ottimale per una buona leggibilità

Ora sai quali sono i requisiti base da richiedere all’app designer prima di commissionargli la tua app. Non è finita qui però: scopri di seguito la parte più creativa. Quella della grafica progettata per catturare il cliente che, fra tante altre, sceglie la tua applicazione per avere il servizio!

App design, perché è così importante per soddisfare il cliente

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Niente da fare, l’app design è importante per soddisfare il cliente: dando l’ok al download, la sua attenzione è soprattutto verso la grafica e le animazioni, in grado di offrirgli un’esperienza emozionale. Solo dopo aver soddisfatto questa esigenza, si concentra sulla funzionalità.

L’ideale è riuscire a mixare emozione ed utilità attraverso il design

In particolare, ecco le tre qualità grafiche che balzano all’occhio dell’utente, appena apre una app:

  • un menù a tendina veloce, semplice e funzionale, che si apre toccando un angolo della schermata per mostrare tutte le opzioni
  • i font originali, ma dallo stile chiaro
  • le animazioni in 2D e in 3D, che regalano un’esperienza unica, quasi un biglietto da visita della app.

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Questi tre aspetti del design, messi insieme, fanno la user experience della app. Attenzione però, è un errore trascurare forme e colori, perché creano empatia. Facciamo un esempio: una app per gli amanti del fitness ha un design studiato in un certo modo, ben diverso da una app per bambini o da quella per il trader. Per inventare un’app design adeguato, valuta insieme al tuo freelance se:

  • la grafica è destinata ad un target adulto che distingue bene le immagini e le parole, ad un bambino che non sa leggere o ad un anziano con difficoltà visive
  • metti insieme forme squadrate o circolari dai colori molto caratteristici. Se è il caso usa il Material Design, che dà profondità agli oggetti, come fanno le app Gmail, Google Keep, Google Play e Google Drive
  • se il target lo richiede, scegli una sola dimensione, con elementi allineati alla stessa altezza e una resa in 2D in colori vivaci, sopra uno sfondo bianco o nero, come le app di Microsoft Office
  • usa i colori in base alla funzione dell’applicazione. Se è per un’azienda o un progetto che hanno già un logo ed un’immagine coordinata, meglio allinearti alla Corporate Identity.

Ad ogni modo, nello schema dei colori del layout, l’app design giusto si basa sul contrasto. Questo perché le app si usano in giro, spesso nella luce forte che impedisce la leggibilità dei contenuti. Accertati poi che nel design dell’interfaccia grafica tutti gli elementi siano formattati uniformemente: chiarezza e ordine soddisfano il cliente, perché è alla ricerca di sicurezze. Gli errori più gravi sono soprattutto tre, leggi di seguito quali sono.

I tre errori fondamentali da evitare nell’app design

app designer

La tua app non decolla, segno che hai commesso qualche errore. Prima di progettarla graficamente, ti consigliamo di valutare il target d’utenza con un’indagine di marketing. Ricorda che la prima versione non deve essere troppo sofisticata, dal momento che va aggiornata dopo un po’ di tempo. Infine, cura particolarmente il design, che è fondamentale per emergere nel mercato. Ecco i tre errori più ricorrenti da tenere d’occhio:

1) Troppa inventiva nelle icone

Non per scoraggiare la creatività, ma gli app designer più competenti sanno che le icone comuni sono più familiari all’occhio dell’utente. Resisti alla tentazione di sostituire il celebre pollice alzato con versioni personali del like: gli utenti non afferreranno il messaggio.

2) Immagini senza gerarchia

Significa che il contenuto forte corrisponde ad un design forte e viceversa, in modo che vengano compresi bene dall’utente. Per esempio, una “Call to action” che non viene messa in evidenza graficamente, perde di potere attrattivo e quindi non serve allo scopo. Se vuoi che l’utente della app esegua un’azione logica, l’app design deve indicarla.

3) Icone troppo simili

E/o vicine tra loro, per indicare funzioni diverse: confondono l’utente che perde la pazienza, soprattutto se è in un momento di difficoltà. Difficile che usi la app una seconda volta

Ultimo consiglio: ricorda che gli utenti possono usare sia iPhone, sia Android. Quindi l’app design deve essere possibilmente in sintonia con l’estetica della piattaforma da cui viene scaricata. E’ ammesso progettare anche due versioni, da usare su entrambe. Per farlo trovi le linee guida Android e iOS.

Conclusioni

Non c’è tempo da perdere, le app sono le più richieste del momento per organizzare la vita degli utenti, evitando imprevisti che rallentano. Una buona app offre un servizio che entusiasma: contatta subito l’app designer freelance che sa progettarla!

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