Brand marketing: obiettivi, strumenti e processo strategico

Brand marketing: obiettivi, strumenti e processo strategico

24 Giu 2024 | Articoli su Marketing

Il brand marketing rappresenta un’attività di primaria importanza per qualsiasi azienda che intenda aumentare le vendite e differenziarsi dalla concorrenza in termini di comunicazione.

Attraverso una strategia di branding coerente e integrata, è possibile consolidare la notorietà del marchio e i valori da esso veicolati, costruendo nel tempo una solida brand equity presso il target di riferimento. Ciò risulta determinante per fidelizzare i clienti, stimolare repurchase e incrementare le quote di mercato.

Sviluppando inoltre una brand identity efficace e accattivante, attraverso l’utilizzo di elementi visivi coordinati (logo, sito web, materiali promozionali), l’azienda può comunicare in modo incisivo la propria distintività, rafforzando l’immagine e la reputazione sul panorama competitivo.

Proprio grazie alla capacità di lasciare un’impronta duratura nell’immaginario dei consumatori e imporsi come marchio riconoscibile e affidabile, il brand marketing rappresenta oggi un pilastro competitivo imprescindibile per posizionarsi con successo sul mercato e aumentare le vendite nel medio-lungo termine.

Brand marketing: cos’è e quali sono i suoi obiettivi

Il brand marketing consiste nell’insieme delle attività finalizzate a costruire e gestire la reputazione e l’identità di un marchio sul mercato.

Attraverso strategie di posizionamento e comunicazione integrate, il brand marketing mira a rafforzare la riconoscibilità del marchio e a consolidarne l’immagine presso i consumatori finali. Gli obiettivi principali sono aumentare la brand awareness, ovvero la capacità del marchio di catturare l’attenzione e rimanere memorizzato nella mente dei clienti, nonché consolidare l’equity di brand, vale a dire il valore economico e reputazionale costruito nel tempo grazie al legame emotivo che i consumatori instaurano con il marchio.

Un ulteriore cruciale obiettivo del brand marketing, senza dubbio il più rilevante in termini commerciali, è aumentare le vendite nel breve e soprattutto nel lungo periodo, fidelizzando la clientela e rendendo il marchio preferito dai consumatori rispetto ai competitors. Per raggiungere questo scopo le strategie di brand marketing si articolano su diversi livelli: dalla definizione di un brand positioning univoco e distintivo, alla creazione di campagne pubblicitarie accattivanti e memorabili, fino alla gestione delle relazioni pubbliche e dei touchpoint con i clienti.

Particolare attenzione viene posta nella comunicazione del marchio attraverso modalità innovative come le interazioni sui social network e le sponsorizzazioni di eventi in grado di consolidare nell’immaginario collettivo i valori del brand. Il brand marketing contemporaneo inoltre enfatizza l’importanza di rendere i consumatori parte attiva del processo di costruzione dell’identità del marchio, attraverso partnership, programmi di fidelizzazione e iniziative di co-creazione che favoriscano l’engagement del target.

Il brand marketing rappresenta una componente strategica fondamentale per le imprese poiché, agendo sulla notorietà e sulla reputazione di un marchio, consente di aumentare le vendite di prodotti e servizi nel medio-lungo periodo.

 

Branding marketing: gli strumenti principali

Il brand marketing si avvale di una pluralità di strumenti al fine di raggiungere in modo efficace gli obiettivi prefissati.

Uno degli strumenti principali è rappresentato dalla comunicazione visiva, intesa come insieme di elementi grafici e simbolici in grado veicolare un’idea precisa del marchio. Il logo e la cartellonistica aziendale rivestono un ruolo fondamentale poiché, una volta memorizzati, consentono di riconoscere immediatamente il brand anche a distanza. Altra leva importante è l’identità visiva applicata a tutti i materiali, dai siti web agli spot televisivi, che devono risultare coordinati e riconducibili all’universo valoriale dell’azienda.

Un ruolo centrale nel brand marketing è svolto dalla pubblicità sotto le sue varie forme: dalla cartellonistica stradale e metropolitana agli spot televisivi e radiofonici, fino alla sponsorizzazione di eventi allo scopo di amplificare il contatto con l’audience di riferimento. Particolare attenzione viene dedicata anche alle attività di direct marketing come mailing, direct call ed eventi promozionali poiché consentono di fidelizzare il cliente in modo personalizzato.

Tra gli strumenti strategici figurano inoltre le relazioni pubbliche, mirate a ottenere una copertura mediatica positiva del marchio su stampa, tv e web, e le pubblicazioni aziendali quali brochure, cataloghi, magazine e newsletter utili per diffondere contenuti utili all’utenza. Infine, assume un ruolo sempre più centrale la comunicazione visiva sui social network e sulle piattaforme digitali, che con immagini accattivanti e coinvolgenti consentono di farsi conoscere e apprezzare da una vasta community online.

L’articolato piano di brand marketing si avvale di differenti leve, sia tradizionali che innovative, tutte finalizzate a veicolare efficacemente l’identità del marchio.

 

Market brand: come funziona il suo processo

Il processo di brand marketing si articola tipicamente in diverse fasi tra loro consecutive e strettamente integrate dall’azione del marketer.

In una prima fase si procede con un’attenta analisi del contesto di riferimento al fine di studiare a fondo il mercato, i competitors, le dinamiche in atto e soprattutto le esigenze e le aspettative dei consumatori. Sulla base dei dati raccolti, il marketer è in grado di definire gli obiettivi strategici del brand nel medio-lungo periodo.

A seguire viene elaborata la brand positioning, ovvero la definizione precisa dell’identità e dei tratti distintivi del marchio in termini di valori trasmessi, benefici percepiti e target di riferimento. Successivamente il marketer, massimizzando le leve di brand marketing, costruisce un brand plan pluriennale contenente la road map delle iniziative.

Una volta implementato il piano attraverso campagne integrate e azioni sinergiche, entra in gioco il monitoraggio costante dei risultati al fine di verificarne l’efficacia e apportare eventuali correzioni. Fondamentale è infine la capacità del marketer di rinnovare nel tempo il brand attraverso campagne di rebranding e strategie innovative che ne garantiscano longevità e rilevanza sul mercato.

Grazie alla sua expertise e all’orchestrazione delle varie fasi, il marketer svolge un ruolo determinante guidando in maniera scientifica e mirata l’intero processo di brand marketing e massimizzandone i benefici in termini di visibilità, fatturato e competitività del marchio.

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