Il logo è diventato uno dei segnali di identità più usati del XXI secolo: si usa in moltissimi campi per accedere e ottenere… che cosa? Innanzitutto il riconoscimento. Poi, l’appartenenza ad un ambiente per condividere gli stessi scopi. Il logo è sempre stato una chiave d’ingresso nel mondo, un segno che ci rappresenta perché può simboleggiare un’attività, un’idea o un prodotto che ci distingue. Se stai pensando di dedicarti a una di queste tre cose, crea il tuo logo. Non puoi fare a meno di averne uno. Vediamo perché.
Crea il tuo logo, 4 casi in cui ne hai davvero bisogno
Innanzitutto è giusto valutare fino a che punto hai bisogno di un logo. I casi in cui è necessario farsi riconoscere sono diversi:
- hai avuto una bella idea per una start-up, il tuo progetto è piaciuto e stai per debuttare nel web per lanciarlo: in questo caso il logo è indispensabile come simbolo del brand che proponi, sia che offra un servizio sia un prodotto. Nessuna operazione di marketing sarà mai efficace senza un logo riconoscibile ed originale che ti rappresenti. Lo stesso vale se intendi partecipare a fiere ed esposizioni con i tuoi prodotti o servizi: utilizzando un display nel tuo stand, non ci sarà niente di meglio che proiettare il tuo logo, che colpisca e si faccia ricordare
- gestisci un sito di e-commerce e hai bisogno di una intro accattivante che presenti innanzitutto in maniera chiara e divertente il logo della tua azienda, che assuma anche una forma diversa in occasione delle ricorrenze particolari o delle giornate di sconto speciale
- sei sui social con un’associazione o un movimento e speri di coinvolgere molte persone nelle tue attività: il logo in questo caso dovrà essere d’impatto ed esprimere efficacemente le idee che trasmetti con variazioni associate ad eventi e giornate particolari
- vuoi guadagnare follower per il tuo blog: di qualsiasi argomento tratti dovrai distinguerti con un logo personalissimo, che sappia trasmettere il tuo stato d’animo del giorno
Crea il tuo logo, quello di tendenza è animato: ecco come costruirlo
Il logo animato, da qualche anno, è quello che fa più tendenza nei casi elencati sopra. Si tratta di un logo che, in base al messaggio che vuole trasmettere in un determinato momento, può cambia
- la somiglianza con altri loghi è penalizzante: il messaggio lanciato trasmetterebbe un’idea di scarsa originalità e il tuo prodotto non avrebbe l’attenzione che merita
- la particolarità del logo è la sua capacità di rappresentare un concetto personale: meglio cercare di esprimere questa unicità piuttosto che inseguire quella di altri
Vale quindi la pena di sforzarsi un po’ di più per cercare il logo giusto: il più originale e di tendenza è certamente il logo animato.
Crea il tuo logo, 6 consigli per ottenere un logo animato?
Come si ottiene un logo animato? Ecco alcuni consigli per realizzarlo:
- Innanzitutto occorre un’idea brillante, messa a punto da un bravo grafico, che corrisponda ai canoni sopra descritti. Il logo di base è composto solitamente da immagini e da scritte, anche disegnate a mano: l’importante è la capacità di comunicare il tuo brand
- Se disegnato a mano, il logo deve essere vettorializzato con un software adatto come ad esempio Logo Pop, nato per il Mac, utilissimo per ottimizzare la resa grafica ed ottenere un file da animare
- Messo a punto il logo vettorializzato, deciderai se animarlo in 2D o 3D: nel primo caso l’effetto resterà piatto, presentando un’animazione limitata a due direzioni nel piano, cambiamenti di colore e di forme; nel secondo potrai ottenere effetti di volumetria, roteazioni, effetti prospettici, anche supportati da un commento musicale. I software utili per questa trasformazione sono Adobe Animate e Adobe After Effect, programmi di editing di Photoshop. Adatto anche Blender, software gratuito di facile applicazione
- Ricorda che il tuo logo animato in 2D avrà successo solo se il movimento o la trasformazione non saranno immediati e si svolgeranno in più momenti: ciò per creare attrattiva ed aspettativa in chi guarda. Lo scopo principale infatti è quello di fissare l’attenzione dell’osservatore sul tuo brand
- Per ottenere un efficace logo animato in 3D invece, l’animazione dovrà durare pochi secondi e non superare mai i dieci: la velocità e l’effetto sorpresa costituiscono l’impatto di questo tire colore, visualizzazione o può avere diversi tipi di immagine, riferiti sempre ad uno stesso concetto. Se hai deciso di adottare un logo animato per la tua attività dovrà essere originale, che non sfrutti un template, per due motivi:po di comunicazione
- Studia un logo animato che possa trasformarsi frequentemente, in momenti speciali attentamente pianificati. Sia che appaia su un sito di e-commerce, sia che introduca il tuo blog o pubblicizzi il tuo brand su un display, la variabilità è accattivante, ma attenzione: il logo dovrà sempre esprimere un concetto legato ad un evento, una celebrazione, uno stato d’animo anche giornaliero
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Crea il tuo logo animato velocemente
Ora che hai le idee più chiare sul contenuto di un logo animato non ti resta che concentrarti sull’aspetto fondamentale: la grafica. La forma del simbolo, la leggibilità delle scritte, la percezione, il tipo di animazione, vanno pianificati da un professionista della comunicazione, esperto di marketing ma anche un po’ artista, informato sulle soluzioni di tendenza. Ricorda che le forme di un logo possono evolversi come il pensiero e quasi con la stessa velocità, anche se lo scopo originario resta sempre lo stesso: rappresentare il tuo brand
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Per affermare velocemente l’identità del tuo lavoro agli occhi del mondo, ricorda che la nuova tendenza è il logo animato: cerca subito un grafico freelance che possa seguirti in questo progetto!
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